Informati prima!
Lo dissero i Maya e lo profetizzò Giovanni, il figlio di Zebedeo: “Sta per arrivare la fine del mondo”.
Terremoti, tsunami, eruzioni vulcaniche, eruzioni cutanee, erezioni notturne, tutto lascia presagire all’inizio della fine.
Basta fare un giro sul web per familiarizzare col grande complotto mondiale in atto: gli alieni grigi ci rapiscono per i loro esperimenti,
i rettili si impossessano del DNA per diventare inviati della CNN o membri della famiglia reale inglese, i marziani disegnano inquietanti cerchi nel grano per comunicare tra loro,
i piloti degli aereoplani controllano la nostra mente riversando sostanze psico-chimiche nell’aria, il demonio si manifesta in tutte le sue forme per controllare il pianeta,
le case sono infestate dai fantasmi, le icone religiose piangono e si disperano, il destino del pianeta terra è in un pugno di spietati governatori che agiscono nel segreto e si fanno chiamare “Illuminati”.
Insomma, la fine è imminente (almeno così si dice da un paio di migliaia di anni a questa parte)
e dobbiamo assolutamente correre ai ripari.
Sopravvivere a questa catastrofe non sarà facile, mantenersi lucidi non sarà facile e difendere se stessi e i propri cari non sarà facile.
Ma c’è un’altra cosa che non sarà facile: distinguere un mare di guai da un mare di stronzate.
Noi ce la metteremo tutta.